LO SBOCCIARE DI UN FIORE

SE VEDÎ SBOCCIARE UN FIORE,
NON LASCIARLO CHE SI APRA,
SENZA IL CALORE DELLA TUA PRESENZA.
SENZA UNA DOLCE ARMONIA DI UCCELLI.
UN SUONO DI LUCI E DI COLORI,
DI TANTE EMOZIONI,
NEL VEDERE COME LA NATURA,
LO AIUTA A SBOCCIARE.
CHE LO FANNO SUBITO SENTIRE RE DELLA GIORNATA,
CHE SI È APERTO LA DOVE NOI NEL SUO PROFUMO SOAVE,
LO ABBIAMO TROVATO E ACCOLTO.
PER DARGLI UN NOME,
I SUOI COLORI SONO BELLI E SENSIBILI NEL TOCCARLI,
TUTTA LA GIOIA DI QUEL FIORE,
SEMBRA CHE ANNUNCI ALLA NATURA,
CHE CON L'ARRIVO DELLA PRIMAVERA,
OGNI COSA SI SVEGLIA,
E ANCHE GESÙ DA MORTE RISORGE,
DAVANTI A TANTO SPLENDORE.
SEGNO DI QUESTO MISTERO, SONO I FIORI (IL RISORTO),
CHE DA UN LEGNO CHE SEMBRA SECCO (LA MORTE IN CROCE),
SI TRASFORMA OGNI ANNO PER LE FESTE PASQUALI,
IN TANTISSIMI FIORI CELESTIALI (LA BONTÀ DI DIO PADRE)
E TRA LA NATURA CHE DORME E IL RISVEGLIO DELL'INTERA NATURA,
NE FA PARTECIPE MARIA TENENDO NEL GREMBO
IL SALVATORE DEL MONDO,
LASCIANDO TUTTO L'UNIVERSO IN ATTESA,
DI QUESTO BELLISSIMO FIORE.